General

Filtro UV o polarizzatore (CPL): confronto e differenze
I filtri polarizzatori circolari (o CPL) e i filtri UV creano effetti diversi sulle fotografie in quanto funzionano in modo completamente differente l’uno dall’altro. Se stai scegliendo quale filtro acquistare tra CPL e UV e non sei ancora sicuro di quale sia il migliore per te, questa guida fa al caso tuo! Abbiamo analizzato le caratteristiche di entrambi i filtri, esplorando i loro diversi usi e confrontando filtri polarizzatori e UV per aiutarti nella scelta.
Protezione e nitidezza con i filtri UV
I filtri UV sono stati inizialmente progettati per contrastare gli effetti della luce ultravioletta (UV) sulle pellicole, evitando la formazione di foschia e mantenendo la nitidezza dell'immagine. I sensori delle fotocamere moderne sono dotati di rivestimenti e tecnologie che contrastano efficacemente i problemi associati alla luce UV. Per questo motivo, i filtri UV sono oggi utilizzati principalmente per proteggere gli obiettivi delle fotocamere.
Quando è necessario un filtro UV?
I fotografi scelgono spesso i filtri UV quando scattano in condizioni difficili per proteggere l’obiettivo. Questi filtri proteggono la superficie dell'obiettivo da potenziali graffi, polvere ed altri elementi. Se si scatta nel deserto, ad esempio, ha senso utilizzare un filtro UV, in quanto è molto più economico sostituire il filtro rispetto all'obiettivo.
A differenza dei polarizzatori, un filtro UV non influisce sui colori dell'immagine. Ma può ridurre la nitidezza? Sì, ma solo se il filtro è di bassa qualità. I filtri UV di Kase non compromettono la qualità dell'immagine, quindi si può lasciare il filtro sull'obiettivo senza problemi.
Gestire la luce e i riflessi con i filtri polarizzatori (CPL)
I filtri polarizzatori circolari (CPL) sono progettati per gestire la luce e i riflessi. Quando la luce solare interagisce con superfici come l'acqua, il vetro o il fogliame diventa polarizzata, causando riflessi indesiderati. Un filtro polarizzatore circolare blocca selettivamente questa luce polarizzata, riducendo abbagli e riflessi.
Rispetto ai filtri UV, l’effetto di un filtro polarizzatore è visibile negli scatti. Il filtro CPL esalta i colori e intensifica il contrasto. Questo effetto è particolarmente evidente nel cielo, dove il filtro approfondisce i toni del blu, e nel fogliame, dove le tonalità verdi diventano più ricche.
Quando usare il filtro polarizzatore (CPL)?
- In caso di scatti con superfici riflettenti: il filtro CPL è particolarmente utile per ridurre al minimo i riflessi nelle fotografie con acqua o vetri.
- In caso di fotografia di paesaggi: per aumentare la saturazione generale e la vivacità dei colori.
- Per migliorare l'azzurro del cielo e ridurre la foschia atmosferica.
Filtro UV o filtro polarizzatore: quale scegliere?
Se non sei ancora sicuro di quale filtro scegliere tra CPL o UV, questo confronto dei principali vantaggi ti semplificherà la scelta.
Gestione di luce e riflessi
Nel confronto tra filtri CPL e filtri UV, i filtri polarizzatori si dimostrano la miglior opzione per la gestione dei riflessi. I filtri UV, invece, si concentrano principalmente sulla protezione degli obiettivi dai graffi, senza influenzare l'esposizione.
Miglioramento dei colori
I filtri CPL esaltano i colori, soprattutto nel caso di fotografie di paesaggio, riducendo al minimo la foschia atmosferica e intensificando i toni dei colori. I filtri UV, invece, mantengono i colori neutri, privilegiando la nitidezza ottica.
Protezione dell’obiettivo
I filtri UV sono utilizzati principalmente come protezione contro i potenziali danni all’obiettivo. I filtri polarizzatori (CPL), pur offrendo una certa protezione, non sono progettati per questo scopo. Mentre è possibile lasciare un filtro UV sull'obiettivo per tutto il tempo, un filtro CPL viene utilizzato principalmente quando si desidera ottenere uno specifico effetto. Potrebbe essere necessario togliere il polarizzatore quando si scatta in interni, poiché questi scurisce notevolmente l'immagine, oppure quando si utilizzano altri filtri, per evitare la vignettatura.
Conclusioni: qual è meglio tra filtro UV e polarizzatore (CPL)?
Entrambi i filtri sono utili ai fotografi: i filtri CPL offrono un miglioramento del colore e un controllo dei riflessi, mentre i filtri UV danno la priorità alla protezione dell'obiettivo e alla nitidezza ottica. La scelta tra filtro polarizzatore o filtro UV dipende in base alle proprie esigenze: ottenere effetti nei propri scatti oppure proteggere l’obiettivo.
Ti è piaciuto questo nostro articolo? Eccone altri per te:
I nostri esperti possono aiutarti a scegliere il filtro migliore per le tue esigenze!